27 giugno
Arrivo a Gemona nel pomeriggio e sistemazione nelle stanze. Incontro con le Guide, consegna materiale e illustrazione del programma. Sistemazione in struttura. Cena e pernottamento.

28 giugno – Lavarie
Un percorso breve con un avvicinamento quasi inesistente, per cominciare a prendere dimestichezza con l’ambiente canyon tipico di questa regione. Tuttavia, in un percorso di 7 calate si potrà scoprire un ambiente suggestivo con una adrenalinica calata finale che si apre nella valle sottostante regalando piacevoli emozioni ai partecipanti.

29 giugno – Macile
Si sale di livello, in un percorso divertente e molto completo. Una serie di tuffi, piccoli scivoli, calate anche tecniche, ci accompagnano fino al cascatone finale di 60 mt che si apre di fronte all’abitato di Chiusaforte.

30 giugno – Rio Simon
Qui si comincia con i pezzi forti. Il Rio Simon è uno dei percorsi più belli d’Italia. Si tratta di una gola maestosa che nasconde meandri e scorci di rara bellezza, che resteranno per sempre nella memoria dei partecipanti.

1 luglio – Viellia
Quando credete di aver visto quanto di più bello il canyoning ha da offrire, ecco il momento di rimettere tutto in prospettiva. In uno dei posti più remoti del Friuli, all’interno di una gola profonda e poco conosciuta, si snoda un gioiello che sarebbe riduttivo chiamare torrente. Tra meandri, cascate e possibili tuffi in pozze di un turchese che sembra finto, potrete dire di esservi calati nell’”Ipnotica” e di aver tuffato nell’”Olimpica”. Non è cosa da tutti i giorni.

2 luglio – Leale
Dopo un lungo bagno nelle emozioni del Simon e del Viellia, siete pronti/e per un percorso più tecnico sia dal punto di vista della progressione verticale sia – soprattutto – per quella acquatica. Il Leale è infatti un percorso gradevole con due tratti molto inforrati e un flusso d’acqua di tutto rispetto. È arrivato il momento di immergersi veramente nel canyoning acquatico.

3 luglio – un canyon breve (Černi Potok) con galletto a Resiutta e ripartenza
Ultimo giorno durante il quale saluteremo il Friuli con un percorso breve ma molto acquatico che ci regalerà le ultime emozioni, prima di sedersi al tavolo della Storica Rosticceria Al Buon Arrivo, dove è possibile gustare il famoso polletto di Resiutta. Impossibile tornare a casa senza averlo provato.