Ci sono una serie di informazioni importanti che possiamo raccogliere da una guida cartacea o digitale quando ci apprestiamo a organizzare una uscita in un canyon che conosciamo.
Quasi tutti i manuali riportano delle info, alcune essenziali, altre meno. Le prime vanno raccolte e interpretate, le seconde possono essere tralasciate.
Le informazioni essenziali
Tra le info essenziali abbiamo:
- Ingresso e uscita (punti e itinerari)
- Calata più alta – per sapere che corda portare
- Tipo di roccia – per valutare insieme allo stato degli ancoraggi cosa mettere nella sacca d’armo e per valutare la dinamiche delle piene
- Stato degli ancoraggi
- Lunghezza – per valutare l’impegno fisico
- Numero di calate
- Eventuali restrizioni alla percorrenza – alcune forre possono essere interdette a causa di ordinanze o per motivi di sicurezza
- Eventuali opere idrauliche a monte – Per valutare il rischio piena dovuto eventuali rilasci
- Bacino di raccolta – per valutare il rischio piena in caso di precipitazioni.
- Informazioni sulla stagionalità del percorso possono essere utili.
Il profilo della forra
Alcune guide oltre a info e mappa riportano anche il profilo della forra che in alcuni casi risulta essere molto utile.
Qui si trovano una serie di segni convenzionali che ci indicano cosa troveremo in ogni ostacolo.
Un profilo ben fatto riporta l’altezza della calata, eventuali frazionamenti, possibilità di tuffi o scivoli (da verificare prima), numero di punti per ogni sosta, se lato destro o sinistro, presenza di eventuali pericoli, possibili scappatoie.
Nota bene: queste info che trovate sulle guide, sono indispensabili ma non sufficienti per l’organizzazione della vostra uscita. Infatti, vanno integrate con ulteriori informazioni che vi possono dare guide o torrentisti locali, siti internet aggiornati, previsioni meteo etc., tutte da raccogliere prima di mettere l’imbraco in macchina.
Le guide cartacee, infatti, sono una rappresentazione statica e non attuale della situazione che vi troverete davanti.
Per esempio, una piena potrebbe aver strappato via ancoraggi o modificato alcuni tratti del torrente, oppure una recente ordinanza potrebbe aver determinato la chiusura del percorso per motivi di sicurezza.
Il meteo
Il meteo va sempre controllato nei giorni precedenti, fino alle previsioni del giorno successivo e questo, insieme ad eventuali rilasci di opere idrauliche, rientra tra le info più importanti da raccogliere.
Esistono in rete fonti utili che forniscono informazioni abbastanza aggiornate su alcuni percorsi: il sito Descent Canyon, i gruppi Facebook locali, pagine di guide locali o centri canyoning vicini sono validi punti di riferimento per arrivare ben preparati all’uscita programmata.